L'esame di stato è l'atto finale del tuo percorso di studente liceale: lì dovrai dare il
massimo per portare a casa un buon voto che ti possa aiutare per gli esami d'ammissione
all'università.
Il primo passo per affrontare bene la Maturità Classica è conoscerla.
E' fondamentale conoscere le varie prove che devi affrontare, imparare qualche trucco
del mestiere e preparare una buona tesina.
L'esame di stato per il Liceo Classico si articola in tre prove scritte ed una
orale, dove dovrai anche presentare una tesina su un argomento
a tua scelta.
Nei seguenti paragrafi vedremo insieme come sono strutturate le varie prove, in modo che
tu possa prepararti al meglio.
Il primo scritto della Maturità è rappresentato da un tema: ogni anno il ministero propone più tracce tra cui scegliere. Generalmente ti troverai davanti alle seguenti alternative:
Tipologia A - Analisi del Testo
Tipologia B - "Saggio Breve" o "Articolo di Giornale"
Tipologia C - Tema di Argomento Storico
Tipologia D - Tema di Ordine Generale
Queste sono le alternative che ti troverai davanti ma non c'è, in verità, un tema più facile
di un altro: dipende tutto dalla tua preparazione sui vari argomenti proposti.
Per qualche consiglio su come affrontare la prima prova di Maturità puoi leggere questo
approfondimento sul tema di maturità.
La seconda prova consiste in una versione di Greco o di Latino da
svolgere in quattro ore: il tempo non è poco, ma la versione è in genere un
po' più lunga di quelle a cui sei abituato in un compito in classe.
Generalmente si alternano Greco e Latino ogni anno (anche se è capitato
che ci fosse la stessa materia per due anni di fila, come proprio di recente nel
2016-2017): ad ogni modo da febbraio/marzo il Ministero comunica la lingua della
versione di Maturità, quindi potrai concentrarti su una sola materia.
La versione, come già accennato, è piuttosto lunga e di un livello di difficoltà medio-alto.
Oltre a ciò, ti sarà fornito un titolo ed una breve descrizione del brano, che potranno
aiutarti a contestualizzare la versione ed a tradurre più agevolmente.
E' ovviamente permesso l'utilizzo del vocabolario e, se vuoi saperne di più, puoi leggere
la guida per la seconda prova di maturità classica.
La terza prova di Maturità del Liceo Classico è composta da varie domande sui programmi del
quinto anno di più materie e, a differenza degli altri due scritti, non è decisa dal MIUR
e, dunque, cambia da liceo a liceo e persino da classe a classe.
La terza prova può infatti essere strutturata in vario modo, non ha durata né argomenti prefissati,
in quanto viene decisa e scritta in modo indipendente dalle singole commissioni d'esame, purché
in linea con le direttive de MIUR.
Per il Liceo Classico, le strutture alternative tra cui le commissioni possono scegliere
sono le seguenti:
Trattazione sintetica: in questo primo caso ti troverai a rispondere ad un massimo di cinque domande su varie materie, fornendo una risposta articolata ed il più possibile completa in 20-30 righe.
Domande a risposta aperta: la terza prova costruita secondo questa modalità prevede una dozzina di domande su varie materie che prevedono risposte brevi, da 5-10 righe ciascuna.
Domande a risposta multipla: il classico quiz a crocette, con 30-40 domande a risposta multipla con due o quattro alternative possibili. Questa è forse la modalità più agevole... e infatti non è adottata quasi da nessun istituto.
La domanda decisiva è quali materie troverai in terza prova. E la risposta
è che in teoria non lo puoi sapere in anticipo.
L'unico modo di escludere alcune materie è controllare per quali discipline non c'è un
professore in commissione. Infatti, la normativa ministeriale, prevede che non si possano includere
in terza prova le materie per cui non c'è un docente abilitato in commissione.
Per il resto, in teoria, potrebbe succedere di tutto anche se, spesso, i professori faranno
trapelare quali materie saranno incluse nella terza prova.
All'orale la Commissione d'Esame ti porrà domande sugli argomenti del quinto
anno di liceo di competenza di ciascun professore. In particolare la Commissione
sarà composta da tre membri interni, tre membri esterni ed un Presidente di Commissione,
anch'egli esterno.
L'esame orale di Maturità Classica si articola in tre fasi:
Presentazione della Tesina: se non sai bene bene come farla, ti diamo alcuni preziosi consigli per scrivere la tesina di Maturità Classica facendo un'ottima figura all'esame di stato.
Domande della Commissione: nella seconda fase, i componenti della commissione ti faranno delle domande sulle materie di loro competenza.
Correzione degli Scritti: l'orale si conclude con la correzione delle tre prove scritte. Considera che, spesso, la commissione ti porrà delle domande sulle risposte che non sapevi e sugli errori che hai fatto, quindi, ti conviene arrivare preparato proprio su quello che hai sbagliato agli scritti.
Il MIUR non ha peraltro fissato alcun limite di tempo ma, tendenzialmente, dovresti cavartela in mezz'ora o 45 minuti, dopodiché la Commissione ti congederà con ampie strette di mano e si ritirerà a decidere il tuo voto d'orale.
Impara come scrivere una tesina di maturità vincente ispirandoti a come si scrivono le tesi laurea in università.